Un mondegreen a caso:

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PIACERE, CERNAKI.

PLEASE, LET ME BE MISUNDERSTOOD.

Salve, sono Cernaki. Mi conoscete, vero? No? Non l’avete mai visto “Il Tulipano Nero”?
Be’, in realtà nel cartone animato vero e proprio non sono mai comparso, però nella sigla c’ero: lì, dove Cristina D’Avena canta Lungo la Senna Cernaki combatte. O almeno, ci sono stato per un po’. Poi un giorno ho trovato il testo di quella sigla e ho scoperto che mi avevano eliminato, come fanno gli autori di certe soap opera con un personaggio che non fa share. Al posto della mia strofa, c’era “Lungo la Senna c’è ormai chi combatte”. Di me non si ricordava già più nessuno.

E va bene, lo confesso: non esisto. Sono un mondegreen. Non ci sono mai stato davvero, in quella sigla, solo che mi capivano così.

D’altra parte è capitato a tutti – no? – di fraintendere le parole di una canzone. Ecco, ogni volta che vi è capitato, avete dato vita a un mondegreen, proprio come me.
Il nome ce l’ha dato una scrittrice americana, Sylvia Wright, che da piccola, cantando una vecchia ballata scozzese, anziché “And laid him on the green”, diceva “And lady Mondegreen”.

Ci sono tanti tipi di mondegreen:
  • quelli in cui la parola resta la stessa ma viene intesa con un significato diverso (lo sapevate che in “Confinanti di cuore solo che ognuno sta” di Ramazzotti, “solo” è un avverbio e non un aggettivo? No, perché io l’ho scoperto un paio di settimane fa);
  • quelli in cui la pronuncia di una frase, in un’altra lingua, sembra tutta un’altra cosa (vi ricordate quando la Falchi, in diretta dall’Ariston di Sanremo, spiegò a tutta Italia come si dice “Guarda il mare” in finlandese, vero?);
  • e naturalmente c’è la specie più comune: quelli come me, in cui una parola diventa un’altra.
Il problema è che a noi mondegreen la gente non ci vuole tanto bene. Sarà che gli facciamo fare un sacco di figuracce con gli amici.
Per questo ho aperto questo sito. Così io e tutti gli altri mondegreen potremo stare sempre vicini. Anzi, se ne avete qualcuno anche voi, non abbandonatelo. Fatemelo conoscere, mandatelo da me. Starà bene, qui, e voi potrete vederlo tutte le volte che volete, ve lo prometto.
Parola di Cernaki.

1 commento:

alessia ha detto...

Non ci posso credere, io capivo "lungo la Senna c'è UNA' che combatte.." :D Bè però il tuo è più originale, ti ci sei dato anche il nome! ;P